Buon DUEMILAVENTUNO! Sono già passati più di tre anni dal reboot del franchise più bombaroso dei videogiochi e… in realtà ben poco è successo.
Se non consideriamo lo spinoff uscito lo scorso settembre su Google Stadia, non è successo proprio niente.
Peccato, perché Bomberman oggi può sembrare un gioco dal concetto semplice e ripetuto fino alla nausea negli anni senza grosse innovazioni, ma se si va a guardare bene la sua storia ogni titolo ha aggiunto qualcosa fino a quello che secondo noi è il Bomberman perfetto: Saturn Bomberman.
Lo sapevate per esempio che, anche solo per introdurre il multiplayer (oggi imprescindibile dal nome Bomberman) ci sono voluti 7 (SETTE) anni?
L’amore che il nostro Valens prova per Bomberman è tale che, qui a Mezze Cartucce, abbiamo iniziato una monografia che per ora conta 2 puntate: la prima dal 1983 al 1990, la seconda raccoglie i punti salienti della carriera del bombarolo nelle epoche 8 e 16 bit, con un’unica eccezione a 32. Indovinate qual è
Ci sarà mai una terza puntata dedicata, giustamente, alla terza dimensione? Per adesso sparatevi i primi 2 episodi, e in caso non foste ancora sazi, commentatecelo! (Questa parola non esiste, ma dovrebbe).
E buon anno!
